Buongiorno a tutti, scrivo su questo forum per esporre una problematica.
Sono titolare di una polizza RC per motoveicolo stipulata nel maggio 2009 con la societa' A, con possibilita' da contratto di sospensione. Ho utilizzato la copertura assicurativa fino a settembre 2009, dopodichè ho sospeso la polizza perchè si era a ridosso della stagione invernale.
A gennaio 2010 è subentrata una nuova societa' B che ha assorbito la A, accollandosi (A LORO TITOLO) doveri e obblighi.
Questa mattina mi sono recato in agenzia per la riattivazione della polizza e qui mi sono trovato la sorpresa; la nuova societa' obbliga ad annullare il vecchio contratto, IMPONENDO le seguenti condizioni:
1) rimborso del rateo di premio non goduto;
2)annullamento della vecchia polizza e stipula di un nuovo contratto.
Il problema nasce dal fatto che annullando il vecchio contratto vengo a perdere la classe di merito che avrei maturato tra pochi mesi, e in piu' stipulerei un contratto con condizioni di sconto notevolmente ridotte.
Vorrei sapere se è lecito un obbligo del genere, in quanto era stato firmato un contratto da entrambe le parti a determinate condizioni.
In piu', per rendere valido l'annullamento e il rimborso, viene proposto un modulo dove firmando si accetta che "Il Contraente e la Societa' convengono di comune accordo a risolvere anticipatamente il contratto";
Quindi mettendo la firma per l'accettazione del rimborso, accetterei anche di perdere la classe di merito maturata durante il periodo di validita' della polizza.
Questa è serieta'? e soprattutto perche' queste cose sono concesse?
Grazie.
Gianni